The Doll that Chose to Drive (2016)

Maschietto o femminuccia?

Questo cortometraggio propone un tema a cui tutti, chi più chi meno, abbiamo dedicato una riflessione, un pensiero, un dubbio… oggi, sempre più spesso si discute degli stereotipi di genere, tema che influenza anche il mercato dei giocattoli.

Nel breve filmato, dopo che il centro commerciale ha chiuso i battenti, una bambola prende vita, scende dal suo scaffale e decide di guidare un’auto sportiva. Interessante notare i numerosi esempi della divisione dei giocattoli in base alle aspettative legate all’essere maschi o femmine. Qui i ruoli vengono in modo provocatorio ribaltati: così diventa curioso vedere un soldatino bere il tea o un gruppo di bamboline giocare a calcio.

Ma questi esempi dovrebbero destare in noi interesse e sorpresa?

Siamo così immersi in una società nella quale regnano stereotipi legati all’identità di genere, che finiscono per apparirci come “controcorrente” comportamenti che dovrebbero far parte della quotidianità. La tanto acclamata libertà della società odierna finisce per essere inscatolata all’interno delle categorie “maschile” e “femminile”.

Andando oltre al dibattito sugli stereotipi, se i vostri figli dovessero chiedere a Babbo Natale dei regali inaspettati (una bambola o una cucina in miniatura se maschio; delle macchinine o dei soldatini se femmina) cosa fareste? Accontentereste i loro desideri o assecondereste i vostri?