La coppia che scoppia: la convivenza forzata come momento di crisi o un momento per ritrovare il piacere di stare insieme?
L’Italia, e con lei il mondo intero, è ormai già da alcuni mesi bloccata a causa dell’epidemia da Coronavirus, una situazione drammatica che ha obbligato improvvisamente le persone a rinunciare alla preziosa libertà personale e a cambiare, spesso anche in maniera drastica, le proprie abitudini e stili di vita. Da un giorno all’altro abbiamo dovuto rinunciare a godere della compagnia degli amici, alle relazioni affettive, agli schemi routinari a cui siamo abituati, schemi cosi radicati da svolgere una funzione rassicurante. Al contrario, mai come in questo momento di paura e incertezza, abbiamo avuto bisogno di sentirci confortati e protetti. Ognuno di noi, una volta terminata l’emergenza, porterà con sé per molto tempo le conseguenze di questi mesi di isolamento sociale, di ansia e di paura.
Anche la vita di coppia è stata inevitabilmente influenzata dal Coronavirus. Se nella nostra quotidianità siamo abituati a condividere pochi spazi e momenti, perché sempre immersi nel lavoro e nella nostra vita frenetica, l’isolamento forzato ci ha costretti a vivere e condividere tutto, spesso in spazi piccoli che rendono la situazione ancora più soffocante e che minaccia la stabilità della coppia stessa. La coppia si è trovata improvvisamente dall’avere poco tempo per coltivare la relazione ad averne troppo e non sapere come gestirlo. Se inizialmente la convivenza forzata poteva essere un momento per “ritrovarsi” dal punto di vista emotivo e sessuale, a lungo andare questi momenti possono trasformarsi in fonte di conflitti.
Come si può allora affrontare al meglio questa situazione?
Innanzitutto, si può accettare il fatto che siamo individui diversi all’interno della coppia, con bisogni e abitudini diverse, che possono essere dei punti di forza da sfruttare. Gli spazi individuali che ci ritagliamo quotidianamente all’interno della vita di coppia, rappresentano un momento che dedichiamo a noi stessi e al nostro benessere e, sono una “valvola di sfogo” che permette di garantire il nostro equilibrio psicologico. Quando questo viene a mancare si avranno delle ricadute anche sull’equilibrio della coppia stessa andando ad innescare conflitti o ad esacerbare problematiche preesistenti. Di conseguenza, sì alla condivisone di momenti piacevoli che servono per ritrovare la gioia di stare insieme, di riscoprirsi l’un l’altro, di condividere emozioni e paure, ma importante è riuscire a ritagliare all’interno della giornata degli spazi nei quali riscoprire le proprie passioni, portare avanti l’attività lavorativa, fare attività fisica che favorisce il benessere fisico e mentale, chiacchierare tramite i social con gli amici, per ridurre le distanze e migliorare l’umore. Importante anche mantenere una progettualità, porsi degli obiettivi anche a breve termine a cui dedicarsi, essere consapevoli del qui ed ora, vivere al meglio e serenamente questo tempo senza rimanere ancorati al passato.
Fortunatamente, questo periodo per molte coppie rappresenta un momento per ritrovare l’armonia di coppia e il piacere di trascorrere del tempo insieme, lontano dagli impegni quotidiani andando cosi a rafforzare un legame già consolidato.