Diminuire ansia e stress per il successo nella Fecondazione Assistita
Il percorso di FMA è fonte di grande ansia e stress, con il rischio di minarne il successo. Ecco perché è importante sottolineare gli aspetti psicologici coinvolti. Ecco quello che facciamo.
A cura della dott.ssa Verbicaro.
Nel percorso di Fecondazione Assistita, può accadere di affrontare il fallimento del tentativo di FIVET, ICSI o IUI. Nella mia esperienza, nel percorso di fecondazione assistita, mi trovo spesso a lavorare con le coppie che mi domandano come poter attenuare l’ansia e la paura quando il tentativo fallisce. I medici stessi, con i quali collaboro, cercano di capire quali possono essere i fattori che dal punto di vista psicologico influiscono nella buona riuscita del trattamento e come aiutare le coppie ad affrontare il fallimento nel migliore dei modi.
Allo stato attuale non è possibile avere prova scientifica certa che dimostri l’effetto dello stress e dell’atteggiamento sulla buona riuscita dell’intervento di FIVET, ICSI o IUI. Tuttavia il sospetto che questo collegamento ci sia è molto forte anche da parte dei medici e dei ricercatori.
L’incertezza sulle cause del fallimento può generare stress, paura ed insicurezza nella donna seguito da una sensazione di perdita di controllo del proprio corpo e di se stessa.
Allora il corpo si può irrigidire perchè cerca di difendersi dal pericolo. Questo a sua volta può determinare un blocco della muscolatura proprio nel basso ventre che non sembra essere positivo per il successo del trattamento. Quando il tentativo fallisce, la reazione più comune delle coppie sembrerebbe essere la fuga, “per il momento non ne voglio più sapere”, con grandi difficoltà ad affidarsi nuovamente agli esperti per un nuovo tentativo.
Sembrerebbe che per affrontare al meglio il fallimento del tentativo di Fecondazione sia necessario migliorare il proprio atteggiamento per ridurre l’ansia e lo stress di cercare il successo.
Ho visto molte donne che affrontano il Pick-Up con atteggiamento troppo positivo, sicure al 100% della riuscita, ma al momento delle beta, il risultato negativo generava in loro forte delusione. Conseguenza di questa grande delusione diventava una sfiducia totale, rabbia verso se stessi e la struttura, con la tentazione ad abbandonare il percorso, rinunciando al desiderio di maternità. Più è alta l’aspettativa, maggiore sarà la nostra delusione. Nemmeno un atteggiamento pessimista, che immagina e prevede il fallimento aiutano. In questo modo, il rischio è di innescare meccanismi psicofisici per i quali il corpo si pone sulla difensiva rendendo difficile il successo terapeutico.
Affrontare il percorso di Fecondazione Assistita con il giusto atteggiamento può essere determinante per il successo del tentativo. Alla luce di quanto osservato fino ad ora, sembra che un atteggiamento troppo positivo, carico di aspettative, o troppo negativo orientato verso il fallimento, influiscano in modo negativo interferendo proprio nella buona riuscita del trattamento.
GUARDATE allora voi stessi …
Vi sarà in proposito capitato di incontrare delle coppie che dopo aver fatto diversi tentativi non andati a buon fine e aver deciso di prendersi una pausa, proprio quando meno se lo aspettavano sono riuscite ad avere un bambino naturalmente ( a me è capitato spesso.)
Possiamo definire questo atteggiamento “fatalista” cioè interessato quanto basta : si smette di tentare mantenendo uno spazio di fiducia aperto nel cuore.
Ovviamente questo non basta ma, attraverso un lavoro sul proprio atteggiamento si può affrontare con maggiore serenità il percorso di Fecondazione Assistita affidandosi all’equipe per il successo del trattamento.
Attraverso queste quattro strategie, che insegniamo ai nostri pazienti, potete iniziare ad allenare il vostro atteggiamento positivo. Lo scopo finale è di far funzionare bene i vostri meccanismi riproduttivi senza le interferenze di emozioni negative.
IL CORPO SA COME DEVE FUNZIONARE PERCHE’ E’ LA NATURA CHE GLIELO FA FARE AUTOMATICAMENTE
- “Abbandonarsi alla paura. Tutto ciò a cui resistiamo persisterà dentro di noi più grande di prima.”Accade che il solo fatto di chiedere aiuto ad un centro di fertilità delegando ad un esperto, può innescare un meccanismo di rilassamento per una gravidanza anche naturale.
- “Persisti e resiti, potresti essere più fortunato, oppure più preparato”: Dopo il primo fallimento le coppie, le donne in particolare, riferivano di sentirsi meno spaventate, più capaci di accettare in modo realistico un eventuale fallimento. Accettare di vivere il peggio può sembrare un atteggiamento fatalista, ma può essere la chiave giusta per migliorare il risultato.
- “Distrarsi dai pensieri disturbanti focalizzando l’attenzione su qualcos’altro”:può aiutare il pensare a qualche cos’altro perché è meglio non lasciare la mente libera di viaggiare. Potreste concentrarvi su qualcosa di preciso : un brano musicale, un programma televisivo, un compito specifico.
- “Posticipare il pensiero sul problema”:capita spesso che se pensiamo di sopprimere il pensiero negativo, quello torna ad abitare la mente con più invadenza di prima. Scegliete un momento della giornata in cui decidete di pensare al problema. Questo può aiutarvi ad alleggerire la vostra mente per il resto del tempo.
Per attuare queste STRATEGIE c’è bisogno di un po’ di allenamento e a volte di una guida esperta : in fondo si tratta del tuo benessere.
Se sei interessato ad approfondire questi argomenti e vuoi continuare ad allenarti da solo sul benessere psicologico puoi contattarmi all’indirizzo info@psicologidelbenessere.it.