Estate arrivata…. Presto, mettiamoci in forma!

Finalmente l’estate!!! Finalmente vacanza… ma per qualcuno estate è sinonimo di prova costume.

La maggior parte delle persone preferiscono trascorrere le loro vacanze a mare, lungo le coste della penisola oppure su una delle molteplici isole del nostro Bel Paese. Obiettivo: relax, sole, divertimento.

Durante l’anno si pensa e si fantastica a quale potrebbe essere la prossima meta per le vacanze estive. In previsione di dover esporre il proprio corpo ad occhi indiscreti, si passano ore e ore in palestra per mettersi o rimettersi in forma e  superare al meglio la prova costume.

Durante la tanto desiderata tintarella, il nostro corpo viene continuamente osservato dal vicino d’ombrellone, da chi passeggia in riva al mare, da chi è piacevolmente sommerso dalle onde. Si mostra una parte di sé intima di cui a volte ci se ne vergogna, diventando un pensiero continuo, patologico, tanto da decidere che forse sarebbe meglio optare per un vacanza in montagna.

Ricercare la perfezione fisica e somigliare fisicamente allo standard imposto dai nuovi canoni di bellezza e da PHOTOSHOP, fa si chè la propria fisicità non viene accettata. E’ cosi distante dal fisico statuario e scolpito dagli angeli di Victoria’s Secret oppure il fisico del calciatore.

L’immagine del proprio sé viene minacciata da questi modelli di bellezza, assistendo quindi ad un danneggiamento dell’autovalutazione positiva. In alcuni soggetti, soprattutto donne e con poca autostima, la poca accettazione della propria immagine può trasformarsi in un disturbo dismorfofobico. Tale persona tenderà a percepire il proprio corpo come non adeguato, criticandone aspramente difetti, reali o inesistenti. Si è talmente assorbiti dal pensiero di questi  da compromettere anche parte della vita sociale e lavorativa. Vi è una discrepanza tra il proprio corpo è come si vorrebbe che fosse, arrivando a percepire l’esistenza di imperfezioni e malformazioni inesistenti.

Può sembrare troppo scontata e semplicistica la frase “accetta il tuo corpo cosi come è”, ma andare alla ricerca della perfezione è una cosa impossibile. La perfezione non è contemplata in natura. Non esiste.

Praticare regolare attività fisica, avere un regime alimentare sano, evitare lo junk food, migliorarsi fisicamente per piacersi un po’ di più e valorizzare i propri punti di forza, dovrebbero essere la regola per il proprio benessere. Essere ossessionati dalla propria immagine riflessa allo specchio può diventare la regola per il proprio malessere.

A cura di dott.ssa Federica Lodato